Tim Cook in Cina, otterrà il via libera per Apple Intelligence?

Nella sua seconda visita in Cina quest’anno, il CEO di Apple, Tim Cook, ha incontrato funzionari di Pechino e partner locali mentre l’azienda si prepara a lanciare Apple Intelligence, la sua strategia di intelligenza artificiale. In un incontro con il Ministro cinese dell’Industria e dell’Informazione Tecnologica, Cook ha discusso dello sviluppo della sicurezza dei dati e dei servizi cloud, sottolineando l’impegno di Apple a investire nel mercato cinese.

Collaborazione e sviluppo del mercato

Durante la visita, Cook ha promesso di aumentare gli investimenti in Cina e di lavorare insieme alle aziende locali, incluso un incontro con Yang Jie, presidente di China Mobile, per discutere di contenuti digitali e cooperazione sui prodotti 5G. Questo viaggio è significativo in un momento in cui i concorrenti locali stanno introducendo sistemi operativi aggiornati e nuove tecnologie, rendendo la concorrenza più agguerrita.

Ivan Lam, analista senior di Counterpoint Research, ha dichiarato che questo viaggio sembrerebbe importante perchè Apple potrebbe cercare di rafforzare la collaborazione con gli attori locali per lanciare Apple Intelligence in Cina. Le Xuan Chiew di Canalys ha aggiunto che il lancio di Apple Intelligence è stata probabilmente la motivazione principale del viaggio di Cook.

Apple Intelligence: una rivoluzione per gli utenti Cinesi

Apple Intelligence mira a portare l’intelligenza artificiale su tutti i dispositivi Apple, con funzionalità come un assistente vocale migliorato e strumenti per l’organizzazione automatica delle e-mail. Sebbene Apple abbia confermato che il servizio sarà disponibile in inglese americano questo autunno, i piani per il mercato cinese rimangono incerti a causa dei rigidi processi normativi.

Cook ha dichiarato di sperare di portare Apple Intelligence ai consumatori cinesi il prima possibile, ma ha riconosciuto le difficoltà normative. La tempistica dell’introduzione di Apple Intelligence in Cina è cruciale, poiché l’assenza di queste funzionalità potrebbe ridurre l’interesse degli utenti nell’aggiornare ai nuovi modelli, come l’iPhone 16.

Successo e competizione nel mercato Cinese

Apple ha recentemente lanciato con successo l’iPhone 16 in Cina, registrando un aumento delle vendite del 20% nelle prime tre settimane rispetto al modello precedente. Tuttavia, le vendite complessive di iPhone sono diminuite del 2% su base annua durante lo stesso periodo, a causa della crescente concorrenza degli operatori locali e della preferenza per i prodotti nazionali.

Huawei, uno dei principali concorrenti di Apple, ha recentemente lanciato nuovi modelli di smartphone in competizione diretta con l’iPhone 16, contribuendo a una diminuzione della quota di mercato di Apple, scesa del 5,7% su base annua nel secondo trimestre. La rinascita di Huawei, sostenuta dai suoi chip interni e dall’ecosistema HarmonyOS, rende più difficile per Apple mantenere la sua posizione di leadership.