La PanKind, la Fondazione Australiana per il Cancro al Pancreas, ha assegnato una sovvenzione al Walter and Eliza Hall Institute of Medical Research (WEHI) per sviluppare un test del sangue per il rilevamento precoce del cancro al pancreas.
Speranze di Identificare Precocemente il Cancro al Pancreas
I ricercatori mirano a creare un test in grado di identificare con precisione i pazienti nelle fasi iniziali del cancro al pancreas, rappresentando un passo cruciale per migliorare le sopravvivenze e la qualità della vita dei pazienti. La malattia spesso viene diagnosticata tardivamente a causa della mancanza di sintomi specifici nelle prime fasi, portando a diagnosi quando il cancro ha già compromesso gli organi circostanti.
Belinda Lee, MBBS, responsabile del progetto, ha dichiarato che la nuova sovvenzione aiuterà il team a trasformare le scoperte in un test diagnostico.
Urgenza nella Ricerca di Biomarcatori di Rilevamento Precoce
“Non esistono biomarcatori per il rilevamento precoce del cancro al pancreas, e questo deve cambiare urgentemente”, ha spiegato Lee, oncologa medica presso il WEHI. “Abbiamo identificato tredici proteine che potrebbero distinguere tra le fasi iniziali e quelle avanzate del carcinoma pancreatico ductale (PDAC), il tipo più comune di cancro al pancreas, che sta diventando rapidamente il cancro della nostra generazione. Mentre la sopravvivenza a cinque anni per la maggior parte degli altri tipi di cancro è migliorata, l’incidenza e il tasso di mortalità del PDAC stanno aumentando, e si prevede che diventerà la seconda causa principale di morte correlata al cancro entro il 2030.
Sfruttare il Registro Globale PURPLE
Per raggiungere l’obiettivo, i ricercatori sfrutteranno il Registro Transazionale sul Cancro al Pancreas PURPLE, istituito da Lee presso il WEHI nel 2016 con il sostegno filantropico, che ha anche aiutato il team a identificare le tredici proteine critiche.
Il registro è un database su larga scala che traccia il percorso di trattamento dei pazienti presso 48 centri oncologici in Australia, Nuova Zelanda e Singapore, con oltre 4.000 pazienti e 2.000 campioni biologici attualmente disponibili.
Dati Significativi e Obiettivi
I dati del registro confermano che il 70% dei pazienti si presenta con una malattia avanzata, evidenziando la necessità di biomarcatori per consentire una diagnosi più precoce.
“Utilizzeremo tecnologie e metodologie computazionali per confrontare la firma proteica nel sangue di individui sani con pazienti affetti da cancro al pancreas nelle fasi iniziali e avanzate”, ha affermato Lee. “I risultati ci permetteranno di identificare potenziali nuovi biomarcatori nel sangue che possono essere ulteriormente sviluppati per creare un semplice test di screening non invasivo per identificare il cancro al pancreas in fase precoce.”
In conclusione, questa iniziativa della PanKind offre speranza nella lotta contro il cancro al pancreas, rappresentando un passo significativo verso un futuro in cui la diagnosi precoce diventa una realtà, portando a migliori risultati per i pazienti colpiti da questa grave malattia.