L’intelligenza artificiale generativa (GenAI) è una tecnologia potente ma può introdurre rischi notevoli per le organizzazioni, dai contenuti dannosi agli errori nei risultati, esponendole a vulnerabilità di sicurezza. Prima di implementare soluzioni basate su GenAI, è cruciale condurre valutazioni approfondite per identificare e mitigare tali rischi, sfruttando tester umani e piattaforme automatizzate. Nonostante le misure preventive, il rischio di fallimento con GenAI non sarà mai eliminato completamente a causa della complessità e della non prevedibilità dei sistemi.
Perché GenAI è incline al fallimento
Due caratteristiche fondamentali della GenAI, la sua capacità di generare contenuti ampi e il suo output non deterministico, pongono sfide uniche. La GenAI è in grado di svolgere una varietà di attività, alcune delle quali possono ancora emergere con l’uso. Anche se è possibile identificare una parte dei rischi, i costi di testare ogni scenario sono proibitivi. Inoltre, la non prevedibilità degli output significa che risposte diverse possono generare incoerenza e comportamenti imprevisti.
Strategie di rilevamento e risposta agli errori nei sistemi GenAI
Per affrontare i rischi della GenAI, le organizzazioni devono implementare una strategia completa di monitoraggio e risposta:
- Rilevamento degli errori: Monitorare continuamente le performance di GenAI, analizzando output anomali e fornendo agli utenti un sistema per segnalare problemi. Inoltre, l’uso di test periodici e il monitoraggio dei social media può aiutare a individuare comportamenti problematici.
- Comunicazione tempestiva: Quando si verificano problemi, le organizzazioni devono essere pronte a comunicare efficacemente sia con i team interni che con gli utenti esterni. I meccanismi di avviso interno (come e-mail o dashboard in tempo reale) e la pianificazione di comunicazioni esterne possono aiutare a mantenere la fiducia del pubblico.
Notifica e comunicazione con regolatori e stakeholder
Oltre alla comunicazione interna, è importante che le aziende siano pronte a informare i regolatori e altri stakeholder in caso di errori rilevanti. La normativa sull’intelligenza artificiale evolve rapidamente, e per garantire la conformità, è utile designare in anticipo i dirigenti e i team che si occuperanno delle comunicazioni esterne. Questo processo di divulgazione, trasparente e tempestivo, contribuisce a infondere fiducia negli stakeholder e a consolidare l’impegno dell’azienda nel fare la cosa giusta.
Individuazione e correzione degli errori nei sistemi GenAI
Affrontare i guasti nei sistemi GenAI richiede strumenti efficaci per individuare e correggere rapidamente i problemi. Grazie ai meccanismi di logging e debug, le organizzazioni possono identificare le cause principali di un errore e sviluppare soluzioni senza compromettere la qualità generale del sistema. È cruciale avere una gerarchia decisionale chiara e stabilire criteri per decidere quando applicare una soluzione temporanea e quando è necessario un intervento più completo.
Resilienza operativa: prepararsi a guasti e interruzioni della GenAI
Poiché GenAI viene sempre più utilizzata in processi aziendali critici, come il supporto clienti, le organizzazioni devono pianificare strategie di resilienza operativa. È necessario elaborare piani di continuità che permettano di operare a livelli ridotti, se necessario, durante una prolungata inattività del sistema. Questo approccio consente alle aziende di mantenere l’efficienza operativa anche in caso di guasti della GenAI, salvaguardando il servizio clienti e la qualità del supporto offerto.