F2A, la rivoluzione dell’AI nelle risorse umane

F2A, azienda leader in Italia nei servizi HR e F&A, è stata tra i protagonisti dell’Italian Tech Week, la più importante conferenza tecnologica del Paese tenutasi a Torino lo scorso settembre. Davide Bonalumi, Direttore Commerciale, ha condiviso un intervento in cui ha illustrato come l’intelligenza artificiale stia trasformando la gestione delle risorse umane, con un focus sui processi amministrativi. Bonalumi ha poi sottolineato la posizione unica di F2A, essendo uno dei pochi attori italiani che integra l’AI nei propri sistemi, offrendo vantaggi significativi sia interni che per i clienti, in un mercato altamente frammentato.

Negli ultimi sette anni, inoltre, l’azienda ha completato oltre 20 acquisizioni, dimostrando di essere in rapida espansione soprattutto nel mercato italiano. Il percorso di crescita di F2A ha portato a un ampliamento della gamma di servizi, contribuendo a rafforzare la sua presenza nel settore e a consolidarsi tra le aziende che offrono soluzioni HR avanzate e innovative.

Come si sta trasformando il settore dell’HR

F2A sta affrontando una fase di trasformazione significativa, preparandosi a diventare parte del più grande fornitore europeo di servizi HR. Questo cambiamento avviene in un momento critico per il settore delle risorse umane, che sta vivendo una profonda trasformazione digitale alimentata dall’intelligenza artificiale (AI). L’AI sta diventando essenziale per gestire la complessità del contesto normativo italiano, caratterizzato da oltre 1.000 contratti nazionali, 20 regioni e più di 100 modifiche legislative negli ultimi due anni. Questo impatto coinvolge oltre 24 milioni di lavoratori italiani.

F2A, già da tempo impegnata nell’automazione dei processi ripetitivi per migliorare l’efficienza, elaborando mensilmente più di 250.000 cedolini, sta ora integrando l’AI per incrementare la velocità, la precisione e la conformità delle sue operazioni. L’introduzione di soluzioni avanzate, come l’elaborazione dei dati in tempo reale e il supporto alla gestione delle complessità normative, rappresenta una svolta. Un esempio concreto è l’help desk AI, che fornisce ai dipendenti assistenza in tempo reale attraverso comandi in linguaggio naturale, evitando la consultazione di manuali con oltre 650.000 regole.

Secondo il World Economic Forum, entro il 2027, il 65% delle attività di elaborazione dati sarà automatizzato, sottolineando come l’adozione dell’AI sia ormai una necessità per aziende come F2A. Nei prossimi due o tre anni, l’AI non si limiterà a gestire attività ripetitive, ma supporterà attivamente i professionisti nell’offerta di servizi HR di alto livello.

Tuttavia, l’integrazione dell’AI presenta delle sfide. Sarà cruciale investire nella riqualificazione dei dipendenti, poiché l’età media nel settore è elevata, e implementare nuove strategie di assunzione e formazione per dotare il personale delle competenze tecnologiche necessarie a utilizzare efficacemente gli strumenti basati sull’AI.

Questa evoluzione non solo pone F2A in una posizione strategica nel panorama europeo dei servizi HR, ma segna anche un passo fondamentale per affrontare le sfide future del settore.

Come F2A sta già impiegando l’AI

Durante l’intervista, Bonalumi ha, inoltre, illustrato alcune soluzioni AI già integrate in MyArea F2A, la piattaforma proprietaria che permette la gestione del personale e favorisce il dialogo tra risorse e direzione Risorse Umane, e in altri servizi che hanno un impatto significativo sui processi HR.

• ESG Reporting: quando un CEO richiederà dati sulla diversità di genere, gli HR director potranno ottenere informazioni dettagliate e precise in pochi secondi attraverso una query in linguaggio naturale, invece di dover analizzare manualmente numerosi dataset.
• Nuove Regolamentazioni e Agevolazioni Contributive: l’AI consentirà di ottenere risposte immediate e accurate per calcolare i risparmi potenziali derivanti da nuove agevolazioni, come quelle per dipendenti sotto i 30 anni assunti nel 2024, senza dover eseguire calcoli complessi.
• Conformità dei Fornitori: l’AI potrà verificare la corrispondenza tra i salari indicati nelle buste paga dei dipendenti dei fornitori e i relativi trasferimenti bancari effettuati. Un processo sino ad oggi complesso e lungo, potrà essere completato in pochi minuti.

L’introduzione dell’AI sta, dunque, trasformando il settore HR e F2A è in prima linea in questo cambiamento. La società sta investendo risorse per integrarla ulteriormente nei propri servizi, guidando il settore verso un futuro dove la tecnologia e l’automazione diventeranno elementi essenziali per gestire i processi HR con efficienza e precisione.