Dal 27 al 29 settembre 2024, Rovereto ospiterà il Wired Next Fest 2024 Trentino, evento annuale dedicato all’innovazione e alla tecnologia. Il festival, diffuso in tutta la città, ha scelto come tema di questa edizione “Impossibile”, sottolineando come la tecnologia renda possibili scenari che fino a poco tempo fa sembravano irraggiungibili. Al centro dei dibattiti ci saranno cybersecurity, intelligenza artificiale e le sfide geopolitiche e socio-economiche legate alla trasformazione digitale.
Venerdì 27 settembre, la prima giornata del festival metterà in luce le problematiche legate alla sicurezza informatica, con un focus particolare sul ruolo delle nuove tecnologie nel settore sanitario. Antonio Colangelo, direttore R&D di Gpi, aprirà le riflessioni con un intervento a Palazzo del Bene. A seguire, il palco sarà condiviso da esperti di cybersecurity come Sofia Scozzari, ad & founder di Hackmanac, Stefano Fratepietro, specialista di digital forensics, e la ricercatrice Giada Sciarretta. Il loro intervento getterà luce sulle minacce del web, spesso trascurate non solo dagli utenti comuni, ma anche dalle aziende e dalle istituzioni.
Nel pomeriggio, Luca Leoni, fondatore e CEO di Show Reel Media Group, e Rocco Rossitto, communications strategist, esploreranno le difficoltà che le piccole e medie imprese incontrano nell’investire in strategie digitali. Le imprese, soprattutto nel contesto post-pandemia, si trovano a dover consolidare la loro presenza sulle piattaforme digitali, spesso con risorse limitate.
L’era digitale e la sicurezza sul web (cybersecurity)
In un mondo sempre più interconnesso, il tempo del lavoro si sovrappone sempre più a quello personale, soprattutto con la diffusione dello smart working. Virginia Cafaro, digital strategist, e Alessio Carciofi, esperto di benessere digitale, affronteranno questo tema delicato, analizzando le conseguenze di una gestione inefficace del tempo. Il loro intervento promette di fornire strumenti e soluzioni per migliorare l’equilibrio tra vita e lavoro, in un contesto in cui la tecnologia può essere sia causa di stress che strumento di supporto.
La privacy sarà al centro di un altro importante dibattito del Wired Next Fest. Daniele Vaschi, podcaster, e Marisa Marraffino, avvocata esperta di diritto informatico, parleranno dei rischi legati alla condivisione di contenuti erotici su piattaforme come OnlyFans. In un’epoca in cui i contenuti personali vengono sempre più spesso condivisi online, questo talk affronterà le conseguenze legali e le implicazioni sulla privacy di tali azioni.
Parallelamente, l’intelligenza artificiale sarà un altro grande protagonista dell’evento. Massimo Polidoro, giornalista e divulgatore scientifico, discuterà i nuovi sviluppi nel campo dell’AI con Dino Maurizio, ex presidente di Informatici Senza Frontiere. I due esperti analizzeranno le potenzialità e le sfide che l’AI pone alla società, sia in termini di sicurezza sia di etica.
Dall’IA ai supercomputer: la nuova frontiera di ricerca
Sabato 28 settembre, a Palazzo del Bene, la giornata sarà dedicata alle applicazioni dell’AI nel settore medico. Onofrio Mastandrea di Incyte Italy e Victor Savevski di Humanitas, terranno un talk intitolato “Doctor AI”, concentrandosi su come l’intelligenza artificiale stia trasformando il modo in cui i medici diagnosticano e trattano le malattie.
A seguire, Fabrizio Silvestri, professore di Intelligenza Artificiale, e Sanzio Bassini, direttore del Dipartimento Supercalcolo Applicazioni e Innovazione del Consorzio Interuniversitario Cineca, offriranno uno sguardo sulla tecnologia dei supercomputer e il ruolo cruciale che questa gioca nell’evoluzione della ricerca scientifica. Silvestri e Bassini dimostreranno che anche in Italia esistono risorse avanzate per l’elaborazione di grandi quantità di dati, spesso utilizzate per affrontare sfide che riguardano l’intera società.
Algoritmi e disinformazione: le sfide della cybersecurity
L’ultimo giorno del festival, domenica 29 settembre, sarà dedicato all’informazione e alla disinformazione. Tiziano Bonini Baldini, professore di Sociologia della cultura e della comunicazione, e Virginia Padovese, managing editor di NewsGuard Europa, discuteranno il funzionamento degli algoritmi che regolano i flussi di informazioni sui social media. Particolare attenzione sarà data al modo in cui questi strumenti vengono utilizzati per diffondere fake news e manipolare l’opinione pubblica.
Il Wired Next Fest 2024 Trentino promette di essere un’occasione di confronto e riflessione sulle sfide che l’innovazione e la tecnologia pongono alla nostra società. Con ospiti provenienti da settori diversi, il festival offrirà una panoramica sulle nuove frontiere della cybersecurity, dell’intelligenza artificiale e della protezione dei dati, senza dimenticare l’impatto sociale e culturale di queste trasformazioni.