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Meta porta l’Intelligenza Artificiale Generativa nei Giochi del Metaverso per Rivitalizzare la Sua Strategia
Introduzione
Meta sta pianificando di introdurre tecnologie di intelligenza artificiale generativa nei giochi del metaverso, in particolare nei giochi di realtà virtuale (VR), realtà aumentata (AR) e realtà mista. Questo annuncio segna un passo significativo per rivitalizzare la strategia del metaverso dell’azienda, che ha faticato a ottenere il successo sperato.
Innovazioni nel Gioco: Esperienze Non-Deterministiche
Secondo un annuncio di lavoro recente, Meta sta cercando di ricercare e prototipare “nuove esperienze per i consumatori” attraverso nuovi tipi di gameplay guidati dall’AI generativa, come giochi che “cambiano ogni volta che li giochi” e seguono percorsi “non-deterministici”. In parallelo, l’azienda intende costruire — o collaborare con creatori e fornitori di terze parti — strumenti basati su AI generativa che potrebbero “migliorare il flusso di lavoro e il time-to-market” per i giochi.
Focalizzazione su Horizon e Oltre
Il focus principale sarà Horizon, la famiglia di giochi, app e risorse di creazione del metaverso di Meta. Tuttavia, l’iniziativa potrebbe espandersi anche a giochi ed esperienze su piattaforme “non-Meta” come smartphone e PC. “Questo è un campo nascente ma ha il potenziale di creare nuove esperienze che oggi non sono nemmeno possibili,” si legge nell’annuncio di lavoro. “L’innovazione in questo spazio potrebbe avere un effetto drammatico sull’ecosistema poiché dovrebbe aumentare l’efficienza e consentire la creazione di un numero considerevolmente maggiore di contenuti.”
Sfide e Cambi di Strategia
Questi nuovi sforzi arrivano mentre un prodotto di successo continua a essere sfuggente per i Reality Labs di Meta, la divisione responsabile dei progetti del metaverso dell’azienda, incluso il visore Meta Quest. Nonostante Meta abbia venduto decine di milioni di unità Quest, ha faticato ad attrarre utenti sulla piattaforma di realtà mista Horizon e a recuperare miliardi di dollari in perdite operative.
Di recente, Meta ha cambiato la sua strategia per la piattaforma del metaverso, consentendo ai produttori di visori di terze parti di concedere in licenza alcune delle funzionalità software del Quest, come il tracciamento delle mani e del corpo. Allo stesso tempo, Meta ha intensificato gli investimenti nei progetti di giochi del metaverso, apparentemente come risultato del rinnovato interesse personale del CEO di Meta, Mark Zuckerberg, nello sviluppo di giochi per i visori Quest.
Esperienze di AI Generativa nel Metaverso
Meta ha mostrato interesse per le esperienze di AI generativa nel metaverso in passato. Nel 2022, Zuckerberg ha presentato un prototipo, Builder Bot, che permetteva alle persone di costruire parti di mondi virtuali descrivendoli con comandi come “Andiamo in spiaggia.” L’anno scorso, il CTO di Meta e capo dei Reality Labs, Andrew Bosworth, ha descritto strumenti di AI generativa che potrebbero aiutare a “livellare il campo di gioco” nella creazione di contenuti per il metaverso.
Conclusione
L’integrazione dell’AI generativa nei giochi del metaverso rappresenta una promettente direzione per Meta. Sebbene ci vorranno anni prima che questi investimenti generino profitti significativi, le potenzialità di creare esperienze di gioco innovative e migliorare l’efficienza dei flussi di lavoro potrebbero dare nuova vita alla strategia del metaverso di Meta.