Report svela strategie per le competenze professionali nell’era AI

L’intelligenza artificiale (AI) è destinata a rivoluzionare il mondo del lavoro, impattando il 92% dei ruoli professionali, secondo il report “The Transformational Opportunity of AI on ICT Jobs” promosso dall’AI-Enabled ICT Workforce Consortium e realizzato da Accenture. Questo consorzio, guidato da Cisco e composto da aziende leader nel settore ICT, ha analizzato in dettaglio come le tecnologie AI trasformeranno le competenze richieste nel mondo del lavoro.

L’AI sta rapidamente diventando parte integrante di numerosi ambiti lavorativi, con tecnologie come ChatGPT, Gemini e Midjourney che richiedono ai lavoratori competenze sempre più avanzate per collaborare con sistemi digitali che simulano le capacità umane. In risposta a questa trasformazione, il report delinea percorsi formativi per riqualificare la forza lavoro, garantendo che le competenze necessarie per operare nell’era dell’intelligenza artificiale siano diffuse in maniera capillare.

Un cambiamento per ilo 92% delle competenze professionali ICT

Il report si concentra principalmente sul settore ICT, dove l’introduzione dell’AI genererà un impatto significativo. Secondo le analisi, il 92% dei ruoli professionali ICT subirà una trasformazione moderata o elevata. I ruoli di ingresso e di medio livello sono particolarmente esposti al cambiamento, con il 40% delle posizioni di livello medio e il 37% delle posizioni entry-level che richiederanno una revisione completa delle competenze.

Tra le capacità emergenti, diventano fondamentali la comprensione e l’uso etico dell’AI, la capacità di creare prompt per interagire con strumenti di AI generativa e una solida alfabetizzazione sui modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM). Parallelamente, le competenze tradizionali come la gestione dati o la programmazione di base perderanno rilevanza.

Francine Katsoudas, Chief People, Policy & Purpose Officer di Cisco, ha commentato: “L’intelligenza artificiale rappresenta un’opportunità senza precedenti per il progresso tecnologico, ma dobbiamo garantire che nessuno resti indietro. Le aziende del consorzio si sono impegnate collettivamente a formare 95 milioni di persone nei prossimi 10 anni, garantendo che tutti abbiano accesso alle competenze necessarie per avere successo in un mondo dominato dall’AI.”

Formazione e riqualificazione: le proprietà per il futuro

Il report individua percorsi chiari per la riqualificazione delle competenze in settori critici. Il Job Transformation Canvas fornisce una mappa dettagliata dell’impatto che l’AI avrà su 47 profili professionali ICT, evidenziando le capacità che diventeranno essenziali e quelle destinate a scomparire. L’obiettivo è guidare i lavoratori nella scelta dei percorsi di formazione, mentre le aziende possono utilizzare questi dati per definire le loro strategie di sviluppo interno.

Tra le competenze trasversali identificate, spiccano la capacità di analizzare dati, creare prompt per AI generativa e un’alfabetizzazione generale sull’AI. La gestione etica dell’intelligenza artificiale sarà cruciale per garantire che le trasformazioni siano sicure e trasparenti.

Le aziende partecipanti al consorzio hanno preso l’impegno di formare complessivamente 95 milioni di persone entro i prossimi 10 anni. Tra i leader del progetto ci sono nomi come: Cisco, che si propone di formare 25 milioni di persone in competenze digitali e cybersecurity entro il 2032; IBM, con l’obiettivo di formare 30 milioni di persone entro il 2030, di cui 2 milioni specificamente in AI entro il 2026; Intel, impegnata a offrire competenze AI a oltre 30 milioni di persone entro il 2030; Microsoft, che ha già superato l’obiettivo di formare 10 milioni di persone su competenze digitali entro il 2025, raggiungendo 12,6 milioni di individui; Google, con un investimento di oltre 130 milioni di dollari per sostenere la formazione in AI a livello globale.

AI e nuovi percorsi professionali nel G7

Nel 2024, il consorzio ha ampliato il suo raggio d’azione, includendo tutti i Paesi del G7 nelle analisi sull’impatto dell’AI. Sono stati introdotti nuovi strumenti come l’AI Workforce Playbook, destinato a supportare le PMI e le grandi aziende nella preparazione della loro forza lavoro. Questo strumento mira a potenziare la capacità delle aziende di agire proattivamente nella gestione dell’impatto dell’AI.

Il report “The Transformational Opportunity of AI on ICT Jobs” offre una visione chiara e dettagliata di come l’intelligenza artificiale rivoluzionerà i ruoli ICT, richiedendo un’azione immediata da parte di aziende e lavoratori per adattarsi alle nuove competenze richieste. In un mondo sempre più digitale, la capacità di gestire e collaborare con l’intelligenza artificiale sarà determinante per il successo.