Visa usa l’AI per rivoluzionare i pagamenti

In un’intervista a Finextra, Mary Habteab, VP di Visa, ha sottolineato i vantaggi della tokenizzazione: “Non solo permette ai commercianti di aumentare le conversioni di vendita, ma offre anche ai consumatori esperienze di pagamento comode e sicure”.

L’importanza dei token per Visa

Secondo Visa, oltre il 40% delle transazioni elaborate in Europa avviene tramite token. Durante un evento ad Amsterdam, Habteab ha anticipato l’interesse di Visa verso l’intelligenza artificiale generativa. “Unendo intelligenza artificiale generativa e token”, ha dichiarato, “possiamo trasformare l’esperienza del consumatore prima ancora di arrivare al checkout”.

Tuttavia, Habteab ha aggiunto un elemento cruciale: “Quando si tratta di condividere i propri dati, i consumatori devono farlo in ambienti controllati, devono avere fiducia nel sistema per partecipare attivamente. Ecco perché ci stiamo concentrando sulla costruzione di una base solida che consenta di utilizzare la tecnologia dei token per proteggere gli attributi dei dati condivisi con i commercianti, proprio come abbiamo fatto con i dati di pagamento”.

Come hanno risolto il traffico in Danimarca grazie ai token

Habteab ha inoltre fornito l’esempio dell’utilizzo dei token ai pedaggi in Danimarca. In questo caso, la tokenizzazione consente di collegare le credenziali di pagamento alle targhe dei veicoli, mantenendole aggiornate, riducendo così code e congestione.

A tal proposito, ha aggiunto: “Chi avrebbe mai pensato che le code generate da automobilisti esasperati e la congestione del trasporto pubblico potessero essere alleviate semplicemente garantendo l’aggiornamento delle credenziali di pagamento?”.

Guardando al futuro della tokenizzazione, Habteab ha affermato che l’obiettivo principale di Visa è fare in modo che commercianti e consumatori possano “beneficiare” di questa tecnologia.

“C’è ancora un’enorme quantità di transazioni che possono essere rese più sicure, più fluide e più convenienti per i consumatori”